Ridere fa bene: a trarne vantaggio, non è solo il nostro umore, ma anche la nostra salute.
Si chiama “Laughing Therapy”, la terapia della risata. Gli studiosi americani sostengono che una sana risata, con tanto di lacrime agli occhi, equivale ad una bella corsa a piedi prima di tutto perché provoca una respirazione particolare, in cui l’aria racchiusa nei polmoni viene interamente rinnovata attraverso fasi di espirazione ed inspirazione tre volte più efficienti che in uno stato di riposo. Questo favorisce la circolazione e l’ossigenazione del sangue, esercita e rilassa la muscolatura toracica e fa eseguire auna ginnastica che migliora le funzioni del fegato e dell’intestino. Inoltre ridere libera le nostre morfine naturali, che fanno diminuire il dolore, ci rilassano e potenziano il nostro sistema immunitario.
Ma allora se ridere fa così bene, perché non lo facciamo più spesso? Esiste un sistema per migliorare il nostro approccio con la vita, per affrontare con maggior slancio le difficoltà, per vincere la depressione e diventare più ottimisti. Molti sostengono che ottimisti si nasce, anzi sembra che l’addome alcuni genetisti abbiamo trovato nel DNA di alcune persone – felici – un cromosoma assente in altre che tendono al pessimismo e alla depressione. GII psicologi affermano che l’Insieme delle esperienze fatte fin dalla prima infanzia costituiscano una memoria, in base alla quale noi siamo propensi a decidere se il famoso “bicchiere” è “mezzo vuoto” oppure “mezzo pieno” . E’ difficile comunque che un ottimista si deprima per più di qualche giorno. E’ invece più probabile, che depressione e pessimismo vadano a “braccetto” , nutrendosi reciprocamente. L’uso sempre più frequente di antidepressivi, conferma quanto sia esteso questo malessere.
Qualche “trucco”
Desiderate disattivare il meccanismo pessimismo-depressione, sostituendolo a quello, benefico, ottimismo-benessere? E’ possibile, usando solamente le risorse interne che tutti noi possediamo. Attenzione, però: interrompere di “volersi male” non è certo un’operazione semplice anche se, va detto, a volte il pessimismo è una comoda “scusa”, un pretesto per non affrontare le difficoltà che la vita quotidiana ci impone.
In poche mosse proveremo a dichiarare guerra al cattivo umore per entrare nel meccanismo vincente della risata che rafforza le nostre difese immunitarie.
Felicità: istruzioni per l’uso…
Per Lui…
1 Ogni tanto torna a casa con un fiore. Un bella rosa costa davvero poco (e sapessi che ascendente ha sull’animo di una donna…).
2 Se vuoi bene alla tua compagna diglielo senza inibizione ed ogni volta che vuoi! Un bel sentimento va sempre valorizzato.
3 Gratifica il suo impegno e quando è impegnata, passale dietro e dalle un bacio sul collo..
Per Lei…
1 II tuo compagno è un “uomo” e non (solo) il principe azzurro.
2 Per quanto un fenomeno, lui non potrò conoscere i tuoi sogni se non lo rendi partecipe.
3 Anche se è un duro, lui ha bisogno di coccole.
Per entrambi
• La buona educazione e il rispetto sono vincenti…. Sempre.
• Amarsi non vuol dire pensare all’altro più che a se stessi, anzi per riuscire a prendersi cura di una persona è necessario amare prima dì tutto se stessi.
Obiettivi raggiungibili
Fate un “esame di coscienza”: è arrivato il momento di puntare a degli obiettivi su misura. Qualunque essi siano, l’importante è rispettare qualche piccola regola. Prima di tutto gli obiettivi devono essere reali e raggiungibili. La teoria dei piccoli passi è quella vincente, In quanto le mete eroiche, soprattutto quando ci si prefigge di raggiungerle rapidamente, spesso generano stress e… pochi risultati. Inoltre, non centrare l’obiettivo, potrebbe far precipitare la propria autostima. Il sistema più indicato, è quello di scrivere una lista degli obbiettivi, cancellandoli mano mano che li raggiungete. Anche il linguaggio con cui descrivete gli obiettivi è Importante. Ad esemplo è meglio dire “mangio sano apportando al mio organismo la giusta quantità di calorie” piuttosto di “non mangio I dolci perché mi fanno ingrassare”. Anche I dettagli sono Importanti. Proviamo ad eliminare dalla nostra vita le cose che non ci piacciano. Chiedersi “perché le cose brutte capitano solo a me?” non predispone ad un atteggiamento positivo. Le parole “mal” e “sempre” non lasciano spiragli al cambiamento. Ben diverso è Invece domandarsi “perché in questo momento non sono felice?”. Possiamo scrivere una lista delle cose e delle persone che ci rendono Infelici e proviamo ad allontanarli gradualmente dalla nostra vita.
Troppo pessimismo
Molto spesso la nostra esistenza quotidiana viene letta con un filtro eccessivamente pessimistico: si ingigantiscono le piccole difficoltà, ci si attribuisce la colpa, anche quando è II frutto delle circostanze, e si pensa che tutto ciò possa persistere nel tempo. Questo atteggiamento, alla lunga, minaccia la propria autostima, fa perdere fiducia nelle proprie capacità e predispone all’Inattività, nella convinzione che qualsiasi cosa si possa fare è Inutile, tanto non cam-bierà nulla. Sbagliato: la vita è una ruota che gira. Non dimenticatelo mai!
Cibo e buonumore
La dieta non è tutto, ma aiuta! Tenetelo presente soprattutto se fate parte di quella schiera di persone, ansiose e depresse, che per consolarsi attingono da provviste, più o meno nascoste, di cioccolatini, pizzette, stuzzichini, rafforzando un circolo vizioso utile a tutto fuorché… a migliorare ¡I buon umore. Non imponetevi di adottare tempestivamente un nuovo tipo di dieta: anche in questo caso l’arma vincente resta quella del cambiamenti graduali. Ecco come procedere.
• Provate a ridurre il consumo di alimenti che contengono grassi animali.
• Mangiate frutta e verdura in abbondanza: essendo ricche di fibre, vitamine, sali minerali ed antiossidanti prevengono l’alterazione delle cellule. Un forte consumo di frutta e verdura protegge dall’invecchiamento e da molte malattie degenerative.
• Limitate il consumo zucchero bianco raffinato e ricordate che molti alimenti sono già ricchi di zuccheri.
• Consumate alimenti ricchi di fibre e carboidrati complessi (verdure, legumi e cereali integrali)
• Cercate di assumere proteine in quantità moderata. Dopo l’acqua, le proteine sono I’ elemento di cui il nostro corpo è più fornito. Un buon apporto di queste sostanze è fondamentale, per stare in buona salute, ma l’eccesso di proteine crea problemi al tono generale nonché all’umore. Nella scelta del cibi proteici, è consigliabile consumare meno carne e latticini privilegiando il pesce e e la carne bianca.
• Diminuite il sale, privilegiando il sale marino integrale e facendo uso di erbe aromatiche che esaltano il sapore “naturale” del cibi. Limitate il consumo di alimenti salati (sottaceti, salumi, formaggi e cibi preconfezionati).
• Pianificate il vostro menù, facendo una tabella settimanale: oltre ad avere il vantaggio di seguire un’alimentazione equilibrata, è possibile così risparmiare tempo, fare la spesa In maniera più razionale, evitando lo stress quotidiano… delle interminabili file alle casse del supermercato.
