Blefaroplastica: Uno sguardo più aperto

Il desiderio davanti allo specchio

Ci sono mattine in cui, anche dopo un buon sonno, lo sguardo appare stanco, appesantito, quasi spento. Palpebre cadenti, borse sotto gli occhi, pieghe sottili che sembrano scolpire il tempo sul viso. In quei momenti, l’idea di una blefaroplastica inizia a farsi strada: non per cambiare, ma per ritrovare la propria luce.

Cosa fa davvero la blefaroplastica

La blefaroplastica è un intervento di chirurgia estetica che interviene sulle palpebre superiori e/o inferiori, rimuovendo l’eccesso di pelle e le borse adipose. In mani esperte, non cambia l’espressione del volto, ma ne alleggerisce i contorni, restituendo freschezza e definizione allo sguardo. Si può eseguire singolarmente sulle palpebre superiori o inferiori, oppure in combinazione.

Prima di entrare in sala

Il percorso verso la blefaroplastica inizia con una visita accurata: si valuta la qualità della pelle, la presenza di borse, la simmetria del viso. Seguono gli esami del sangue, un ECG e, se necessario, una visita oculistica. Non è solo una verifica clinica, ma un momento di ascolto e progettazione condivisa tra chirurgo e paziente.

Il momento dell’intervento

La blefaroplastica si esegue in anestesia locale, con o senza sedazione, oppure in anestesia generale se abbinata ad altri interventi. L’operazione dura generalmente tra i 30 e i 90 minuti. Le incisioni, sottili e ben nascoste, permettono di rimuovere la pelle in eccesso e rimodellare il grasso sottostante, migliorando la forma delle palpebre.

I giorni dopo: cosa succede, cosa no

Dopo l’intervento, è normale avvertire gonfiore e vedere comparire qualche livido. Ghiaccio, camomilla e un po’ di pazienza sono i migliori alleati. In circa 10-15 giorni si può tornare alla vita sociale. I punti vengono rimossi in meno di una settimana. Il trucco? Si può usare già dopo qualche giorno per coprire eventuali segni residui.

Quando lo specchio sorride di nuovo

Il risultato della blefaroplastica si stabilizza dopo alcune settimane, ma già dopo pochi giorni lo sguardo appare più aperto, disteso, giovane. Non si tratta solo di estetica: molte persone raccontano di sentirsi più presenti, più energiche, semplicemente più sé stesse.

E se qualcosa non va?

Come ogni intervento chirurgico, anche la blefaroplastica comporta dei rischi, seppur rari: ematomi, infezioni, irregolarità cutanee o eccessiva rimozione di tessuto. Per questo è fondamentale affidarsi a un chirurgo plastico esperto e seguire scrupolosamente le indicazioni post-operatorie.

Le domande che non osi fare

Fa male? Il dolore è minimo e ben controllato con analgesici leggeri.
Si vedranno le cicatrici? No, sono posizionate in pieghe naturali e si attenuano nel tempo.
I risultati durano? Sì, spesso anche oltre dieci anni, ma dipende dallo stile di vita e dall’invecchiamento naturale.