Il desiderio davanti allo specchio
Ci sono zone del corpo che resistono a tutto: dieta, esercizio, forza di volontà. Fianchi, addome, interno coscia, ginocchia. Sono quelle “rotondità” ostinate che sembrano non voler andare via. La lipoaspirazione non è una scorciatoia, ma uno strumento preciso per rimodellare il profilo corporeo e valorizzare la propria forma naturale.
Cosa fa davvero la lipoaspirazione
La lipoaspirazione, nota anche come liposuzione, è un intervento di chirurgia estetica che rimuove selettivamente accumuli localizzati di grasso. Non è una tecnica per perdere peso, ma per ridurre i volumi in eccesso e ridefinire la silhouette in modo armonico. Si può applicare a diverse aree: addome, glutei, fianchi, cosce, braccia, mento.
Prima di entrare in sala
Il chirurgo valuta la distribuzione del tessuto adiposo, l’elasticità cutanea e le aspettative del paziente. Gli esami includono emocromo, coagulazione, glicemia, ECG. È importante mantenere aspettative realistiche: la lipoaspirazione migliora la forma, non sostituisce uno stile di vita sano.
Il momento dell’intervento
La lipoaspirazione può essere eseguita in anestesia locale con sedazione o in anestesia generale, a seconda dell’estensione delle aree trattate. Attraverso piccole incisioni, si inserisce una cannula che aspira il grasso in eccesso. L’intervento dura da 1 a 3 ore e viene spesso eseguito in day hospital.
I giorni dopo: cosa succede, cosa no
Nel post-operatorio è comune avvertire gonfiore, ecchimosi e un po’ di indolenzimento. Si indossa una guaina compressiva per 3-4 settimane, che aiuta i tessuti a riequilibrarsi. Le attività leggere si riprendono in pochi giorni, mentre per lo sport bisogna attendere almeno 3-4 settimane.
Quando lo specchio sorride di nuovo
I risultati della lipoaspirazione iniziano a essere visibili dopo 3-4 settimane e si stabilizzano in circa 3 mesi. Le aree trattate appaiono più snelle, definite e armoniose. L’effetto è duraturo, a patto di mantenere un peso stabile.
E se qualcosa non va?
Complicanze come irregolarità cutanee, asimmetrie o ematomi sono rare e gestibili. È fondamentale affidarsi a un chirurgo esperto, che sappia rispettare i limiti del tessuto e modellare senza eccessi. In casi selezionati, può essere utile un ritocco correttivo.
Le domande che non osi fare
La lipoaspirazione elimina la cellulite? No, ma può migliorare l’aspetto generale della zona trattata.
I risultati sono permanenti? Sì, se non si aumenta di peso. Le cellule adipose rimosse non si riformano.
Ci saranno cicatrici? Sono minuscole e nascoste in pieghe naturali della pelle.