Dimagrire in coppia

Se dieta deve essere, allora dieta sia ma… per due! Regime alimentare ipocalorico per lei, perché elimini la cellulite, e per lui, affinché butti giù la pancetta

Mettersi a dieta non è piacevole, specialmente se, dentro casa, c’è qualcun altro che, mentre tu mangi verdure cotte a vapore, si mette davanti a te, a mangiare con gusto due etti di spaghetti all’ amatriciana! Tra l’altro, nel caso tu sia una brava cuoca, è molto probabile che anche lui abbia bisogno di perdere qualche chiletto… Allora, quale migliore occasione per fare qualcosa in coppia?

CHI SI ASSOMIGLIA… SI PIGLIA

Un curioso studio scozzese rivela che noi ci innamoriamo sempre di persone con la stessa nostra quantità di “ciccia”. Altro che interessi in comune… Secondo questo studio, quello che ci attirerebbe verso un partner piuttosto che un altro sarebbe la percentuale di grasso corporeo. Almeno secondo la tesi di un gruppo di ricercatori dell’università di Aberdeen che ha condotto uno studio su 42 coppie, pubblicato sul Journal of Clinical Nutrition. Spiega il professor John Speakman che “l’analisi ha confermato che, ad esempio, chi ha braccia molto grasse tende ad accoppiarsi con persone con la stessa caratteristica”.

 

 

La ricerca asserisce anche che questa inclinazione a scegliere compagni con la ciccia simile alla nostra rimane stabile nel tempo. Ecco un altro motivo per cui sarebbe difficile far dimagrire un solo membro della coppia. E allora? Niente di meglio di una dieta fatta in due. Diversa ovviamente, che rispetti le diverse necessità energetiche, ma che abbia un solo scopo: quello di perdere qualche chilo, insieme.

PER LUI

 

Se il tuo lui, nel tempo, al posto dei muscoli ha messo su delle belle maniglie dell’amore, puoi aiutarlo a ritrovare la sua forma ideale insegnandogli i tuoi segreti per la linea e cucinandogli i suoi piatti preferiti in versione light, per un massimo di piacere (e un minimo di privazioni) durante quella che per lui sarà un “programma linea speciale”, che riduca grassi, alcolici e dolci (che contribuiscono ad allargare il girovita) e, stando un po’ “a stecchetto” nel ridurre le calorie introdotte a, privilegiare carni magre, verdura, pesce, formaggi light, ridurre il pane. Tra l’altro, l’uomo ha la fortuna di riuscire a dimagrire più velocemente della donna, perché la massa magra dell’uomo (organi, viscere, muscoli) è maggiore di quella della donna, e per preservare tale massa magra l’organismo brucia più calorie che per conservare la massa grassa… Il problema nasce dal fatto che la maggior parte degli uomini ama i cibi nemici della linea: salumi, piatti sostanziosi, formaggi grassi, bevande alcoliche… Per non fare fallire subito la sua dieta, deve prestare attenzione alla nozione di piacere permettendosi delle piccole gioie: mangiare una fetta di pane invece di quattro ad ogni pasto, bere un bicchiere di vino piuttosto che tre bicchierini di whisky, mangiare piatti più leggeri. E poi è molto importante saper mantenere un’alimentazione equilibrata anche dopo la vera e propria dieta dimagrante, reinserendo poco a poco e a piccole dosi, gli alimenti esclusi durante la dieta.

 

 

DUE SETTIMANE DI PROVA

Allora, siete riuscite a coinvolgerlo nel vostro progetto di dieta a due? E’ il momento di partire. L’idea è quella di fare una settimana di “prova”. State certe che dopo sette giorni, dopo aver visto i risultati e, soprattutto, dopo aver provato come ci si sente “bene” mangiando meglio, sarà lui a chiedervi di farne almeno un’altra! Il regime che proponiamo è di circa 1700 calorie per l’uomo e 1400 per la donna, da seguire per due settimane. A colazione, appena alzati, potete fare una colazione allegra, leggera, nutriente, colorata, che metta di buon umore con, ad esempio:

• una spremuta d’arancia o un succo di frutta

• 2 fette di pane integrale tostato oppure cracker (40 grammi per lui, 30 per lei)

• 1 fetta di formaggio

• 1 bevanda calda, tè o caffè, senza zucchero (o con asparta-me)

oppure

• cereali (40 grammi per lui, 30 per lei)

o biscotti secchi integrali (4 per lui, 3 per lei)

• una tazza di latte scremato (150 gr) o yogurt

oppure

• 2 fette biscottate con 1 cucchiaio di marmellata

• una spremuta di agrumi

 

Prima di uscire di casa, preparate gli spuntini da portarvi al lavoro, da consumare a metà mattina e metà pomeriggio. Ricordatevi dell’importanza degli snack tra un pasto e l’altro. A base di frutta fresca, intera o frullata, da sola oppure accompagnata da uno yogurt magro. In questa dieta potete mangiare due frutti al giorno a testa.

A pranzo, spesso bisogna accontentarsi di un pasto frugale. Non per questo si deve rinunciare alla dieta, occorre soltanto stare un po’ attenti…

Al bar o al ristorante, possiamo scegliere tra:

 

• un panino integrale con il prosciutto crudo (senza salse!)

• un’ insalatona a base di verdure cotte o crude, con tonno e con uova sode, ma senza formaggi, condite con olio d’oliva, aceto e (se vi piace) aromi

• una pizza margherita o antipasti con verdure grigliate

• primi piatti conditi semplicemente (solo pomodoro o verdure)

• carne o pesce cucinati ai ferri, alla griglia o al forno

• verdure miste

• macedonia di frutta fresca o sorbetto.

Finalmente a casa, per la cena potete cucinare. Optate per piatti proteici (per lui: 150 grammi di carne bianca, 120 rossa, 200 di pesce, 100 di formaggio – per lei: 130 grammi di carne bianca, 100 rossa, 180 di pesce, 50 di formaggio), nutrienti, ma poveri di grassi. Preparate un primo gustoso ma non abbondante (80 grammi per lui, 70 per lei). Mangiate tante verdure, crude o cotte, condite con olio extra-vergine di oliva e succo di limone (e poco sale).