Per la salute e la bellezza ecco un vero concentrato di benessere…
Nella storia della medicina l’argilla ha sempre avuto un ruolo Importante, In quanto I è stata uno dei primi elementi naturali cui è stato attribuito il dono di mantenere o ristabilire la salute. Antichi documenti attestano che gli egizi la usavano per via orale contro le ulcere o le infiammazioni, mentre con il limo del Nilo curavano addirittura le artriti deformanti e acceleravano la cicatrizzazione di ferite e piaghe. Tutti i grandi medici del passato usavano l’argilla per le loro cure. Nell’antica Grecia il grande Dioscoride con l’argilla curava tutto: dai dolori mestruali al morso di serpente. Ippocrate, invece, la usava per lenire il dolore. Il famosissimo Avicenna, medico musulmano vissuto intorno all’anno mille, nel suo “Canone di Medicina”, spiegava come preparare pillole, polveri e miscele a base di argilla, Indicando le dosi per i diversi tipi di malattie. Dopo un periodo di abbandono, l’argilla fu riscoperta nel secolo scorso dall’abate tedesco Kneipp che, dopo aver guarito alcuni cavalli colpiti da afta epizootica, la utilizzò con successo sull’uomo. Tra i grandi maestri della spiritualità, era molto interessato all’argilla anche Gandhi, che la usò per curare uno dei suoi figli che si era fratturato un braccio. Con ripetuti impacchi di terra, la ferita si rimarginò e la frattura si ricompose….
Ricostituente e antisettico
Grazie alla sua ricchezza di oligoelementi, l’argilla ha proprietà rigeneranti su tutto il nostro organismo. Nell’antichità l’acqua argillosa è stata definita “elisir di eterna giovinezza”: la sua proprietà rigenerante sembra infatti essere in grado di contrastare l’insorgere dei temuti radicali liberi. La funzione cicatrizzante dell’argilla agisce invece stimolando la coagulazione del sangue e la rigenerazione dei tessuti feriti. Il tutto senza trascurare il fatto che ci troviamo di fronte ad un ottimo antisettico naturale, che protegge le ferite aperte, nonché ad un efficace antibiotico. Basti pensare che, assunta per via orale, ha il dono di non intaccare la flora batterica benefica.
Per tutti!
Le proprietà dell’argilla ne fanno uno mezzo terapeutico d’eccezione, adatto a curare non solo l’uomo ma anche piante e animali. In farmacia o in erboristeria si trovano principalmente due tipi di questa terra: l’argilla bianca e l’argilla verde. Si tratta di terre purissime, prive di sabbia o di altre sostanze organiche che, attraverso il “processo di ventilazione”, si “caricano” al sole e all’aria, in modo tale da amplificarne i benefici. L’argilla bianca è più adatta ai prodotti di bellezza e per risolvere problemi legati all’apparato digerente. Quella verde, invece, è protagonista in tanti altri usi, terapeutici e pratici. Ad esempio, viene utilizzata per purificare l’acqua domestica, per assorbire i cattivi odori o per disinfettare frutta e verdura.
Argilla… istruzioni per l’uso
Anche se per l’uso corretto di questa preziosa “terra” sarebbe opportuno rivolgersi ad un esperto, vi descriviamo le principali applicazioni “fai da te” dell’argilla.
Per chi vuole ricreare almeno in parte piaceri e benefici di una cura termale, niente di meglio di un “bagno argilloso”. In acqua calda vanno sciolti alcuni cucchiai di argilla verde e sale marino. Immergersi nella vasca per 15 minuti e, al termine del bagno, fare una doccia. Senza asciugarvi, semplicemente avvolti da un accappatoio, sdraiarsi sul letto e rilassarsi. I risultati sono immediati: scomparsa di stanchezza, nervosismo, agitazione e disturbi ad essi correlati. Sembra che questo rituale sia ottimo anche per bambini inquieti. Per loro, la dose corretta è di un solo cucchiaio di argilla e di sale nel loro bagnetto. Nello stesso modo (acqua e qualche cucchiaio di argilla più sale) si possono preparare pediluvi e maniluvi rilassanti e terapeutici. Per il viso, invece, sarà utilissima una maschera.
E’ necessario miscelare la polvere d’argilla all’acqua minerale, aggiungendo oli essenziali, oli alimentari o succhi di frutta e verdura. Ecco una semplice ricetta per eliminare le impurità dalla pelle o per schiarirla: unite 2 cucchiai di argilla bianca, un cucchiaio di olio extra vergine di oliva o di germe di grano e acqua calda fino ad ottenere una pasta omogenea. Spalmarla sul viso aiutandosi con un pennello e lasciare agire 30 minuti. Risciacquare con acqua tiepida e applicate una dose generosa di crema idratante.
