Un seno a dimensione regolabile, il sogno segreto di molte donne, sa molto di “fai da te in chirurgia estetica” con tutti i suoi pro e tanti contro. Ebbene a quanto pare questo desiderio sta per concretizzarsi, ma i chirurghi estetici chiamano alla prudenza. Si tratta di una nuova protesi del seno che proviene dagli USA che permette, nell’arco di tempo che va da sei a dodici mesi dall’intervento di mastoplastica additiva (aumento del seno), di incrementare il volume delle protesi impiantate fino al 30 per cento in più rispetto alla dimensione iniziale. In pratica a questo nuovo tipo di protesi al seno è collegata una valvola che viene inserita sottopelle, attraverso la quale è possibile iniettare una soluzione fisiologia all’interno della protesi facendone aumentare il volume, e la taglia di reggiseno.

Tolta definitivamente la valvola, la protesi rimarrà stabile al volume raggiunto e desiderato. Certo la tentazione sarà tanta per quelle donne che desiderano un seno più grande ma gli esperti mettono in guardia su possibili esagerazioni ed eccessi e ne consigliano l’utilizzo solo dietro precise indicazioni e non solo per fini estetici.

Aggiornamento 2020: Non è disponibile alcun tipo di protesi che possa essere “a volume variabile”.