Comprendere i rischi

Ogni anno, molte donne si sottopongono con successo all’ intervento di revisione al seno; ad ogni modo qualsiasi persona stia valutando di sottoporsi ad un intervento di chirurgia estetica dovrebbe essere al corrente sia dei benefici che dei rischi che esso ne comporta.

Il soggetto rischio e potenziali complicanze durante la chirurgia è l’ argomento alla base della discussione che si andrà ad affrontare con il propri chirurgo al momento della visita specialistica. Alcune delle potenziali complicanze che possono essere discusse possono essere la reazione all’ anestesia, accumuli di sangue che hanno bisogno di essere drenati chirurgicamente ed infezioni di vario genere. Per lo più in rari casi, un infezione che non viene trattata con metodi adeguati può voler dire la rimozione della protesi anche se temporanea. Cambiamenti nei capezzoli o sensazioni diverse al seno possono essere la conseguenza di un intervento di revisione al seno, ma di solito sono temporanei. Quando una protesi mammaria è inserita, si crea una sorta di rivestimento fibroso (capsula periprotesica), che fa parte del processo di guarigione. A volte però la capsula può tendere e comprimere la protesi, causando un seno che al tatto apparirà più duro del normale. La contrattura capsulare può presentarsi in vari stadi. Se la situazione risulta grave si può avvertire fastidio o cambiamenti nell’ aspetto del seno. In alcuni casi sono necessari più interventi per rimuovere il tessuto cicatriziale o addirittura rimuovere e riposizionare la protesi.

Le protesi mammarie non sono dispositivi predisposti a durare in vita e quindi non ci si può spettare possano durare per sempre. Se una protesi in soluzione salina si dovesse rompere, il suo contenuto verrà riassorbito dal nostro organismo senza alcun danno entro poche ore. Una sensibile modifica nell’ aspetto del seno è naturale si noti. La protesi potrà essere rimossa e reinserita se lo si desidera. Si può intercorrere in una rottura in caso di trauma al petto, ma sono molto più comuni i casi in cui accade spontaneamente senza alcuna causa apparente. Si necessiterà di un nuovo intervento qualora si desideri riposizionare la protesi.

Se si è in un età in cui si deve essere sottoposte a mammografie periodiche, sarà importante scegliere un tecnico radiologo che ha già esperienza con donne con protesi mammarie. Ulteriori immagini del seno possono venir richieste. In alcuni casi il chirurgo potrà richiedere altre tipologie di esami come gli ultrasuoni o la risonanza magnetica (MRI). E’ possibile che la presenza della protesi faccia in modo di ritardare o ostacolare la diagnosi precoce di un tumore al seno. In passato alcune donne con protesi al seno hanno riportato problemi inerenti a certi tessuti connettivi e malattie correlate al sistema immunitario.Anche le donne senza protesi hanno avuto le stesse problematiche, quindi la domanda fondamentale da farsi è se realmente l’ inserimento delle protesi possa in qualche modo favorirne le condizioni di sviluppo. Diversi studi di grandi dimensioni sono stati eseguiti e completati e rassicurano le donne che si sono sottoposte all’ intervento di inserimento protesi che non c’ è alcun dato significativo che attesti l’ aumento di questo tipo di problematiche.Le protesi al silicone sono state approvate dal FDA nel novembre 2006 dopo 14 anni di esperimenti in centinaia di donne.

Mantenere i rapporti con il proprio chirurgo estetico

Si tornerà dal proprio chirurgo plastico per i vari controlli di routine ad intervalli prestabiliti, dove ogni volta si valuteranno i vari processi di guarigione ed i risultati dell’ intervento. Il chirurgo plastico consiglierà inoltre di sottoporsi a mammografie periodiche a seconda dell’ età di appartenenza. Vi preghiamo di non dimenticare che il rapporto con il proprio chirurgo non termina una volta la-sciata la sala operatoria. Se si hanno dubbi o domande durante la degenza, o si ha bisogno di maggiori informazioni anche dopo tempo, il consiglio è di consultare il proprio chirurgo.

http://www.surgery.org/consumers/procedures/breast/breast-revision