POCHI MINUTI IN DAY-SURGERY

La correzione del capezzolo (chirurgia estetica del seno) rientra nella grande varietĂ  delle operazioni eseguibili in day-surgery. Il termine – che in inglese significa “chirurgia di un giorno solo” – Ă© sinonimo di vantaggi non indifferenti. “Grazie al perfezionamento delle tecniche operatorie quasi tutti gli interventi di chirurgia estetica vengono ora eseguiti in anestesia locale e con “ricoveri” ridotti a qualche ora. I disagi di un’operazione vengono quindi eliminati e sostituiti con una rapida ripresa della paziente paziente, che potrĂ  ritornarsene a casa il giorno stesso dell’intervento”. Per quanto riguarda la chirurgia del capezzolo, le tecniche sono semplici e richiedono pochi minuti di sala operatoria (al massimo trenta minuti per l’intervento di estroflessione). Abbiamo parlato di tecniche, e non di tecnica, perchĂ© gli interventi correttivi su di un capezzolo sono diversi, come diverse sono le anomalie che si possono riscontrare nella parte centrale del seno.

LE CORREZIONI POSSIBILI…

SE I CAPEZZOLI SONO INTROFLESSI

Significa che i dotti galattofori, ovvero i condotti che portano il secreto della ghiandola mammaria verso la punta del capezzolo, sono troppo corti e quindi il capezzolo rimane intrappolato all’interno dell’areola. Questa malformazione – che può essere presente fin dalla nascita e risultare evidente solo dopo l’adolescenza – può provocare durante la gravidanza dolorose fitte, dovute alla distensione del tessuto mammario. Il difetto può essere corretto spontaneamente con l’arrivo della montata lattea e la suzione ripetuta da parte del lattante. Se al termine dell’allattamento il capezzolo ritorna alla situazione iniziale, si può pensare di ricorrere ad un intervento chirurgico molto semplice di estroflessione dei capezzoli e di “stiramento” dei dotti galattofori. Al termine dell’operazione, della durata di una trentina di minuti, viene applicata una speciale medicazione protettiva da tenersi per 10/15 giorni:il tempo necessario per una buona cicatrizzazione.

SE SONO SPORGENTI O TROPPO GROSSI

Possono essere facilmente visibili anche sotto i vestiti e creare imbarazzo o senso di disagio. L’inestetismo può essere dovuto a fattori congeniti oppure secondari (ad esempio l’allattamento). L’intervento per correggere l’altezza ed il diametro dei capezzoli viene eseguito in anestesia locale e non lascia cicatrici visibili (queste si confondono molto bene con la pelle rugosa del capezzolo).

SE SONO IN SOVRANNUMERO

E’ un caso raro ma possibilissimo. I capezzoli sovrannumerari compaiono lungo le linee mammarie e sono presenti sin dalla nascita (anche se all’inizio possono essere scambiati per piccole macchie rosa). L’intervento per rimuovere questi capezzoli in più (ed eventualmente anche la loro ghiandola) é molto semplice e viene eseguito in anestesia locale.

SE L’AREOLA E’ SPORGENTE E ARROTONDATA

Si può intervenire chirurgicamente, in anestesia locale, per riportarla a forma e dimensioni normali. Per questo intervento, come per gli altri sopra descritti, é bene aspettare il completo sviluppo del seno (mai quindi prima dei 18-20 anni).

GLI ALTRI INTERVENTI AL SENO

  • MASTOPLASTICA ADDITIVA: Restituire volume e plasticitĂ  ad un seno svuotato o troppo piccolo
  • MASTOPLASTICA RIDUTTIVA: Ridurre il volume del seno, intervenendo sia sulla ghiandola sia a livello del tessuto cutaneo
  • MASTOPESSI: Riposizionare la ghiandola mammaria nella sua sede originale, asportandone eventualmente una piccola parte.